Festival delle Letterature Migranti 2024

Eccoci anche quest’anno presenti nel programma del Festival delle Letterature Migranti che si terrà a Palermo dal 23 al 26 ottobre 2024.

Al Flm non può mancare lo spazio per la traduzione perché, se le letterature migrano, lo fanno soprattutto grazie al lavoro di traduttrici e traduttori, che ci permettono di leggere e conoscere storie da ogni parte del mondo.

La sezione Lost (and Found) in Translation è curata da Eva Valvo, in collaborazione con Strade – Traduttori Editoriali e con ANITI – Associazione Nazionale Italiana Traduttori e Interpreti, e vede in calendario tre incontri che troverete qui di seguito: vi aspettiamo numerosi!

Does it make sense? A scuola di translation slam!venerdì 25 ottobreore 10:00-13:00 Cantieri culturali alla Zisa|Cre.Zi. Plus

Torna per il sesto anno consecutivo la sfida di traduzione letteraria tra alunni delle scuole palermitane, guidati da traduttori professionisti. Agli studenti sarà proposto di cimentarsi nella traduzione all’impronta di alcuni testi brevi dall’inglese. Si può tradurre il nonsense? Se sì, come? Lo scopriremo insieme ai ragazzi e alle ragazze studenti dell’Educandato Statale “Maria Adelaide” e del Liceo classico Umberto I di Palermo.

Georgia-Italia andata e ritorno. Tra scrittura e traduzionevenerdì 25 ottobreore 17:30 Cantieri culturali alla Zisa| Cre.Zi. Plus

Reading e conversazione con Ruska Jorjoliani, nata in Georgia nel 1985 e trasferitasi stabilmente a Palermo nel 2007, autrice di due romanzi scritti in lingua italiana, ma anche traduttrice dal georgiano. Qual è il rapporto tra la lingua madre e la lingua d’adozione, tra la scrittura di prima mano e la scrittura traduttiva? L’incontro ruoterà intorno al secondo romanzo di Jorjolani Tre vivi, tre morti e alle sue traduzioni La discarica di Iva Pezuashvili e Il campo delle pere di Nana Ektvishmili, tutti editi in italiano presso Voland. Introduce Eva Valvo

Altrove/Anderswo/Ailleurssabato 26 ottobreore 18:30 Cantieri culturali alla Zisa| Cre.Zi. Plus

Il linguaggio, palude di cemento con Atefe Asadi – Intraducibilità con Nastya Rodionova

Un doppio incontro con due scrittrici, una iraniana e una russa, che vivono in esilio rispettivamente in Germania e in Francia e attualmente sono ospiti in residenza del progetto Altrove/Ailleurs/Anderswo di Kultur Ensemble. Come si scrive o si crea quando non si può più usare la propria lingua o quando se ne scopre una nuova? Cosa si traduce dalla propria cultura? I lavori di entrambe le artiste spesso integrano la performance alla scrittura, come avverrà anche a Palermo.

In lingua inglese con traduzione in italiano. – Introduce Eva Valvo

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Aniti